Bornite
Bornite | |
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Classificazione Strunz | 2.BA.10 |
Formula chimica | Cu5FeS4 |
Proprietà cristallografiche | |
Sistema cristallino | tetragonale |
Classe di simmetria | Solfuri |
Gruppo puntuale | -42m |
Proprietà fisiche | |
Densità | 4,9 - 5,0 g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 3 |
Colore | rosso rame scuro sulla frattura fresca, a volte mascherata da riflessi azzurri |
Lucentezza | metallica |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La bornite Cu5FeS4 è un minerale appartenente alla classe dei Solfuri, così denominata in onore del mineralogista austriaco Ignatius von Born.
Abito cristallino
[modifica | modifica wikitesto]Sistema cristallino Tetragonale. I cristalli sono principalmente tetragonali, più raramente pseudocubici, ottaedrici o dodecaedrici. Spesso rinvenuta in forma massiva. Ha una lucentezza metallica, un colore bruno-bronzeo, con patine viola e blu iridescenti (rame paonazzo). [1]
Origine e giacitura
[modifica | modifica wikitesto]La Bornite si rinviene in: rocce basiche, zone di ossidazione dei giacimenti associata con la malachite, in aree interessate da metamorfismo di contatto, zone pegmatitiche e idrotermali ad alta temperatura. Anche se principalmente si concentra in depositi ipogenici associata con altri solfuri metallici. Può dare luogo a soluzioni solide con l'argento.[1]
Utilizzi
[modifica | modifica wikitesto]Impiegata principalmente per l'estrazione del rame.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bornite
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Webmineral.com.