Geppetto
Geppetto | |
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Geppetto in un'illustrazione del libro | |
Universo | Le avventure di Pinocchio |
Lingua orig. | Italiano |
Autore | Carlo Collodi |
Editore | Libreria Editrice Felice Paggi |
1ª app. | 1881 |
1ª app. in | Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Professione | Falegname |
Geppetto è un personaggio immaginario del libro Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino di Carlo Collodi.
Descrizione e biografia
[modifica | modifica wikitesto]Geppetto (diminutivo del nome Giuseppe) è un vecchio povero, dal mestiere incerto e sicuramente non un falegname come erroneamente si pensa; l'unico falegname della storia è Mastro Ciliegia, dichiarato più volte da Collodi nei primi due capitoli. Geppetto è comunque il creatore e padre spirituale di Pinocchio. Indossa una parrucca gialla dal colore simile a quello della polendina di granturco, motivo per il quale i bambini del posto lo chiamano "Polendina".
Vive da solo in una casetta che fa da sottoscala a un'altra, in compagnia del suo gatto e del Grillo Parlante (anche se non è specificato se fosse a conoscenza della sua presenza), finché non decide di costruirsi Pinocchio. Chiede prima all'amico e collega mastr'Antonio un pezzo di legno, di cui è sprovvisto, affinché possa guadagnarsi da vivere facendo il burattinaio, invece di campare la fame con il non proficuo lavoro di falegname. Scopre però che il legno che gli è stato dato è ancora vivo, e la marionetta che costruisce è a sua volta viva, decidendo quindi di trattarlo più come una persona che come un oggetto, definendolo il suo figliolo.
Ma Pinocchio, correndo per tutta la città, crea un sacco di confusione e viene fermato da un carabiniere con tanto di pennacchio, che arresta Geppetto sentendo dai cittadini che la marionetta era forse scappata per via del carattere violento di Geppetto.
Il giorno dopo, Geppetto torna a casa, perdona Pinocchio, gli cede le tre pere che gli sono rimaste per sfamarlo, gli rifà i piedi, poi lo veste con carta, corteccia e mollica di pane secco e infine vende la giacca, in pieno inverno, per comprargli l'abbecedario per mandarlo a scuola.
Due giorni dopo, preoccupato che Pinocchio non fosse ancora tornato da scuola, viene avvisato da un inviato della bambina dai capelli turchini che Pinocchio è sano e salvo a casa sua, dove potrà rivederlo, ma Geppetto giunge a casa della bambina e non trova Pinocchio, in quanto sviato ancora una volta da il Gatto e la Volpe. Per i successivi quattro mesi, Geppetto inizia a cercare Pinocchio per tutta la regione e, temendo fosse stato portato via o fosse finito al di là del mare, viene aiutato da un grosso Colombo, che lo porta sulla spiaggia, dove si costruisce una barca. Quando però salpa, impaziente di ricongiungersi col figlio, scoppia una tempesta e Pinocchio arriva sulla spiaggia, in tempo per farsi notare prima che la barca venga cappottata da un'onda, portandosi dietro Geppetto che, non sapendo nuotare, pare affogare.
Tuttavia, Geppetto viene divorato in un boccone dal Terribile Pesce-cane, che poco dopo ingoia un intero bastimento carico di roba da mangiare, permettendo a Geppetto di sopravvivere per quasi due anni, finché anche Pinocchio viene anch'esso divorato dal Pesce-cane, permettendogli di ricongiungersi al padre. Pinocchio, quindi, sapendo che i viveri sono ormai terminati, cerca di fuggire con il padre approfittando dell'asma del mostro marino, che lo fa dormire con la bocca aperta, dicendo al padre che lo porterà sulle spalle affinché non debba nuotare. Dopo un tentativo mandato a monte da uno sbadiglio del Pesce-cane, Pinocchio e Geppetto escono dalla bocca del mostro e fuggono via a riva, aiutati a metà del percorso da un tonno, anch'esso divorato dal Pesce-cane, che aveva seguito il loro esempio.
Dopo aver incontrato gli ormai invalidi e malandati Gatto e Volpe, Pinocchio e Geppetto sono ospitati, in una casa di paglia, dal Grillo Parlante, dove Geppetto potrà riprendersi dal raffreddore ottenuto durante la fredda traversata in mare, mentre Pinocchio guadagna del latte caldo per il padre lavorando in una vicina fattoria. Quando il padre si riprende, Pinocchio gli costruisce una sedia a rotelle, con la quale lo porta in giro.
Quando la Fata ricompensa Pinocchio per il suo impegno, Geppetto torna in piene forze a lavorare allegramente ai suoi capolavori di legno, in una casa agiata.
Altri media
[modifica | modifica wikitesto]Geppetto compare, come personaggio importante, in tutti i film e serie del personaggio.
La versione più conosciuta è quasi sicuramente la versione Disney del 1940, doppiato da Christian Rub in originale e da Mario Corte in italiano. Il film vede Geppetto come un falegname agiato e non povero, che vive nella sua bottega con un gattino di nome Figaro e una pesciolina di nome Cleo. Desidera che la sua migliore creazione, Pinocchio, possa prendere vita, cosa che gli viene concessa dalla Fata Azzurra e, dopo che Pinocchio viene rapito da Stromboli "Mangiafuoco", Geppetto lo cerca in lungo e in largo, venendo a sapere, probabilmente dal Gatto e la Volpe o dagli abitanti del suo villaggio, che è stato portato nel Paese dei balocchi. I due imbroglioni infatti cantavano una canzone sul Paese dei balocchi in tarda sera mentre portavano Pinocchio alla carrozza del Postiglione al crocevia fuori città per convincerlo a venire con loro, attirando probabilmente l'attenzione degli abitanti del villaggio nelle loro case.[1] Nel raggiungere l'isola in barca, con i suoi animali, Geppetto viene mangiato da Monstro la Balena, che inghiotte Pinocchio più tardi, il quale la fa starnutire con il fumo, permettendo a tutti loro di fuggire dallo stomaco di Monstro, che però si mette ad inseguirli, rischiando quasi di ucciderli. Geppetto ricompare anche in altre serie Disney quali, House of Mouse - Il Topoclub, Topolino e anche in Aladdin dove Genio lo imita in uno dei suoi segmenti.
Altre comparse Disney, lo vedono protagonista nel reboot-musical Geppetto, interpretato da Drew Carey, dove la trama del film originale è incentrata più su di lui e di come dovrebbe imparare a fare il padre, a permettere Pinocchio di prendersi qualche libertà e ad essere partecipe nel suo desiderio. Nel remake live-action del 2022, Geppetto è interpretato da Tom Hanks, ricalcando molto la versione animata, ma aggiungendo qualche tratto dalla versione di Carey.
Nella serie TV C'era una volta, interpretato da Tony Amendola e doppiato da Massimo Ghini. Geppetto perde i genitori da piccolo per colpa di un errore di Jiminy Cricket, che diventerà il Grillo Parlante per poter rimediare al suo errore. Durante gli eventi della sua storia, nulla varia troppo dalla trama del film Disney, ma dopo che Pinocchio diventa bambino, scopre dalla Fata Turchina del Sortilegio di Regina, che porterà tutti nel mondo reale, privi di memoria e di magia: ciò significa che Pinocchio tornerà di legno e, non volendo che ciò accada, si mette d'accordo affinché Pinocchio possa scappare al Sortilegio andando nel mondo reale tramite una teca magica con Biancaneve e la sua nascitura, ma quando Biancaneve partorisce prima del previsto, Pinocchio rimane a doversi preoccupare della figlia della principessa da solo, mentre Geppetto arriva Storybrook, con dentro un vuoto per il fatto che "non ha mai avuto figli". Quando Pinocchio, sotto il nome di August, arriva a Storybrook, fa compagnia a Geppetto, approfittando degli ultimi momenti che gli rimangono, prima che diventi di legno inanimato. Geppetto, riacquisita la memoria dopo la rottura del Sortilegio, capisce che August è Pinocchio e farà in modo di non separarsi mai più da lui.
Negli altri film e serie, Geppetto è raffigurato fedelmente al romanzo (anche se in diverse occasioni, la sua parrucca gialla viene spesso esclusa) con qualche versione che gli aggiunge una famiglia che ha perduto prima degli eventi della storia. Tra i più celebri, vanno ricordati Nino Manfredi nello sceneggiato di Comencini, Martin Landau ne Le straordinarie avventure di Pinocchio, Carlo Giuffré nel film di Benigni, Mino Caprio nel film di d'Alò, Roberto Benigni nel film di Garrone e David Bradley nel film di Guillermo del Toro.
Apparizioni
[modifica | modifica wikitesto]Film
[modifica | modifica wikitesto]- Pinocchio (1911), interpretato da Augusto Mastripietri
- Pinocchio (1940), doppiato da Christian Rub nella versione originale e da Mario Corte in quella italiana
- Le avventure di Pinocchio (1947), interpretato da Augusto Contardi
- Pinocchio (1968), interpretato da Burl Ives
- Un burattino di nome Pinocchio (1971), doppiato da Roberto Bertea
- Pinocchio's Christmas (1980), doppiato da George S. Irving
- I sogni di Pinocchio (1987), doppiato da Tom Bosley nella versione originale e da Manlio Guardabassi in quella italiana
- Pinocchio (1993), doppiato da Jim Cummings
- Le straordinarie avventure di Pinocchio (1996), interpretato da Martin Landau
- Geppetto (2000), interpretato da Drew Carey
- Shrek (2001), doppiato da Chris Miller nella versione originale
- Pinocchio (2002), interpretato da Carlo Giuffré
- Pinocchio 3000 (2004), doppiato da Howard Ryshpan nella versione originale e da Sergio Fiorentini in quella italiana
- Bentornato Pinocchio (2007)
- Pinocchio (2012), doppiato da Mino Caprio
- Pinocchio (2019), interpretato da Roberto Benigni
- Pinocchio (2022), interpretato da Tom Hanks
- Pinocchio di Guillermo del Toro (2022), doppiato da David Bradley nella versione originale e da Bruno Alessandro in quella italiana
Serie TV
[modifica | modifica wikitesto]- Le avventure di Pinocchio (1972, sceneggiato televisivo), interpretato da Nino Manfredi
- Le nuove avventure di Pinocchio (1972, anime), doppiato da Minoru Yada nella versione originale e da Aldo Barberito in quella italiana
- Bambino Pinocchio (1976, anime), doppiato da Junji Chiba nella versione originale e da Dario Ghirardi in quella italiana
- House of Mouse - Il Topoclub (2001-2002, serie televisiva)
- Pinocchio (2009, miniserie televisiva), interpretato da Bob Hoskins e doppiato nella versione italiana da Massimo Ghini
- C'era una volta (2011, serie televisiva), interpretato da Tony Amendola e doppiato nella versione italiana da Carlo Reali.
Videogiochi
[modifica | modifica wikitesto]Il personaggio è apparso nei videogiochi dedicati al burattino di legno (Pinocchio del 1995, The Adventures of Pinocchio del 1996 e Pinocchio del 2007). Fa la sua comparsa inoltre nella serie Kingdom Hearts, stavolta come costruttore di Gummiship. Appare anche in "Lies of P".
Fumetti
[modifica | modifica wikitesto]Geppetto appare nel manga Pinocchio di Osamu Tezuka e nella serie Fables della DC Comics scritta da Bill Willingham. In quest'ultima ricopre il ruolo di antagonista[2], dove una volta rubato il potere della Fata Turchina, decide di conquistare il regno delle fate e il mondo reale con un esercito di burattini viventi.
Romanzi
[modifica | modifica wikitesto]Fabio Stassi, Mastro Geppetto, Palermo, Sellerio, 2021.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Uno dei libri basati sul film lo conferma e lo rende più esplicito.
- ^ Alex Irvine, Fables, in Alastair Dougall (a cura di), The Vertigo Encyclopedia, New York, Dorling Kindersley, 2008, pp. 72–81, ISBN 0-7566-4122-5, OCLC 213309015.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Carlo Collodi,, Pinocchio, Milano, Feltrinelli, 1972.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Geppetto
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Geppetto, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Geppétto, su sapere.it, De Agostini.