Deafmovie
Il deafmovie, o anche deaf cinema[1][2], è un sottogenere cinematografico in cui sono presenti personaggi principali sordi o disabili uditivi. Nei film e nelle serie televisive di questo genere sono spesso presenti delle lingue dei segni e degli attori nati con la sordità[3]. Nella lingua italiana non esiste una traduzione consolidata ma letteralmente potrebbe significare il cinema dei sordi o cinema sordo[4]. Non va confusa con cinema of the deaf[5].
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il Cinema of the deaf comprende qualsiasi opera cinematografica in cui la sordità è il soggetto principale ma dove viene spesso rappresentata in maniera stereotipata, impiegando soprattutto attori non sordi che non conoscono la cultura sorda o la lingua dei segni e che quindi interpretano ruoli nei quali fingono di conoscere la lingua dei segni o dove la imparano rapidamente facendola sembrare estremamente semplice (lo stereotipo dei "sordi oralisti"). Spesso questi film contengono messaggi errati o storpiati come stereotipi negativi, false dichiarazioni o uso errato delle lingue dei segni e deludono delle persone sorde e delle culture delle comunità sorde.
Il Deaf cinema emerge come risposta al pressappochismo con il quale la sordità viene rappresentata nei media. Include film scritti, prodotti o diretti da persone sorde e nei quali gli attori principali sono effettivamente persone sorde. Grazie all'avvento della tecnologia digitale negli anni 2000, ci sono state diverse produzioni di cortometraggi di, e con, persone sorde, oltre a fondazioni di società di produzione di film per sordi e di festival di film realizzati da sordi. Il software per computer ha reso il cinema più economico e la diffusione di internet e la possibilità di trasmissione in streaming di queste opere, ha contribuito a diffondere il deaf cinema a livello internazionale.[2] Col tempo quindi si è avuto un incremento della produzione di film di questo genere. Alcuni esempi di film diretti da registi sordi sono: Deafula (1975), Think Me Nothing (1975), See What I'm Saying: The Deaf Entertainers Documentary (2009), No Ordinary Hero: The SuperDeafy Movie (2013) o Sign Gene (2017).
Esempi
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]Titolo | Anno | Lingua dei segni |
---|---|---|
Figli di un dio minore | 1987 | ASL |
Deafula | 1975 | ASL |
Sign Gene | 2017 | ASL JSL LIS |
Nel paese dei sordi | 1992 | LSF |
Country of the Deaf | 1998 | RSL |
The Hammer | 2010 | ASL |
No Ordinary Hero: The SuperDeafy Movie | 2013 | ASL |
La famiglia Bélier | 2014 | LSF |
The Silent Natural | 2018 | ASL |
The Tribe | 2014 | UkSL |
The Silent Child | 2017 | BSL |
Dogani | 2011 | KoSL |
Universal Signs | 2008 | ASL |
Il terrore del silenzio | 2016 | ASL |
Al di là del silenzio | 1996 | DGS |
Non abbandonare | 2019 | LIS |
Il garofano rosso | 2014 | LIS |
Realtà? | 2011 | LIS |
Maria | 2007 | LIS |
Streetfighterbiker | 2016 | LIS |
Rum | 2014 | LIS |
Il professionista | 2015 | LIS |
Conto alla rovescia | 2013 | LIS |
Fighter | 2018 | LIS |
Driver | 2019 | LIS |
Affari di famiglia | 2019 | LIS |
CODA | 2021 | ASL |
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]Titolo | Anno | Lingua dei segni |
---|---|---|
This Close | 2018-in corso | ASL |
Mírame cuando te hablo | 2014-2016 | LSE |
Agente speciale Sue Thomas | 2002-2005 | ASL |
L'amore è sordo | 2012 | LIS |
Switched at Birth - Al posto tuo | 2011-2017 | ASL |
Piattaforme VOD
[modifica | modifica wikitesto]Mondaze.tv
[modifica | modifica wikitesto]Mondaze.tv[6] (o semplicemente Mondaze) è stata un'impresa operante nella distribuzione via internet in video on demand di produzione cinematografica e televisive, i cosiddetti deafmovie, offerta per i disabili uditivi.[7][8]
Era l'unica piattaforma di streaming simili a Chili, Disney+, Infinity TV e Netflix, in cui trasmettevano dei film in lingue dei segni.
Erik Andervall ha creato una piattaforma per divulgare la cultura sorda al mondo.
Le produzioni dei film e telefilm, alcuni, sono realizzati in lingua dei segni svedese e in lingua dei segni internazionale, con dei sottotitoli sia in lingua inglese sia in lingua svedese. Esistevano alcune produzioni televisive in lingua dei segni internazionale che poi hanno tolto dal catalogo.
Nel 2015 viene creato il sito web e il fondatore, nonostante i dissapori tra le comunità sorde, nel 2017 l'azienda è entrata in crisi. Nel 2021 è sciolta l'azienda di produzione di deafmovie.
Contenuti originali
[modifica | modifica wikitesto]Documentari
[modifica | modifica wikitesto]- Best Coast, regia di Erik Akervall (5 episodi, 2018)
- Dine in hell, regia di Erik Akervall (6 episodi, 2018)
- Ipek, regia di Erik Akervall (2018)
- Marko's Diary, regia di Marko Vuoriheimo (2018)
Best Coast
[modifica | modifica wikitesto]Best Coast è una serie di documentari composta di cinque episodi dalla durata di circa 12 minuti per episodio. Il protagonista, Erik Akervall, racconta la cucina svedese tramite in lingua dei segni svedese e ci sono dei sottotitoli per non sordi in diverse lingue.
Dine in hell
[modifica | modifica wikitesto]Dine in hell è una serie di documentari composta di sei episodi dalla durata di circa 17 minuti per episodio. I protagonisti, Erik Akervall e Matthew Norman, raccontano nel viaggio le curiosità delle cucine asiatiche tramite in lingua dei segni internazionale e ci sono dei sottotitoli per non sordi in diverse lingue.
Ipek
[modifica | modifica wikitesto]Ipek è un film documentario dalla durata di circa 30 minuti. La protagonista, Ipek D. Mehlum, un'attrice teatrale sorda che racconta il suo sogno quella di avere un figlio tramite l'inseminazione artificiale. Il film è in lingua dei segni internazionale e ci sono dei sottotitoli per non sordi in diverse lingue.
Marko's Diary
[modifica | modifica wikitesto]Marko's Diary è un film documentario dalla durata di circa 30 minuti. Il protagonista, Marko Vuoriheimo, è un rapper sordo meglio conosciuto con il nome d'arte di Signmark. Racconta il suo viaggio in Nepal per realizzare il concerto nella vetta alta dell'Everest. Il film è in lingua dei segni finlandese e ci sono dei sottotitoli per non sordi in diverse lingue. Le canzoni sono sottotitolate in lingua inglese.
VSYN+
[modifica | modifica wikitesto]Prima della pandemia del COVID negli Stati Uniti, la comunità sorda statunitense creò la Deaflix, che fino alla fine tra novembre-dicembre 2023 hanno ristrutturato e pubblicato nel febbraio 2024 la piattaforma streaming in lingua dei segni americana, VSYN+. La piattaforma è disponibile in Canada e negli Stati Uniti d'America.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ THEORIZING A DEAF CINEMA, su bampfa.org.
- ^ a b The SAGE Deaf Studies Encyclopedia, su books.google.it.
- ^ Cinemas are letting deaf people down, su theguardian.com.
- ^ Un silenzio ricco di immagini. Il fascino del cinema sordo, su left.it.
- ^ Let’s See More #DeafTalent in Hollywood, su huffpost.com.
- ^ STREAM OUR SHOWS, UNLIMITED TIMES - ANYTIME!, su mondaze.tv. URL consultato il 9 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2017).
- ^ (SV) Mini-Netflix för döva Archiviato il 18 luglio 2018 in Internet Archive.
- ^ (CS) Mondaze.tv má nový znak! Jaký?
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su deafmovie.org.