Forno Canavese
Forno Canavese comune | |
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Panorama dal molino di Val | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Città metropolitana | Torino |
Amministrazione | |
Sindaco | Alessandro Giacomo Gaudio (lista civica Ricostruire Forno insieme) dal 27-5-2019 |
Territorio | |
Coordinate | 45°20′43.27″N 7°35′27.65″E |
Altitudine | Minima 380 - Massima 1 971 m s.l.m. |
Superficie | 16,5 km² |
Abitanti | 3 170[1] (30-11-2023) |
Densità | 192,12 ab./km² |
Comuni confinanti | Corio, Levone, Pratiglione, Rivara, Rocca Canavese, Sparone |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 10084 |
Prefisso | 0124 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 001107 |
Cod. catastale | D725 |
Targa | TO |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona F, 3 231 GG[3] |
Nome abitanti | fornesi |
Patrono | Assunzione di Maria |
Giorno festivo | 8 settembre |
Motto | Virtus et labor ad solium ducunt |
Cartografia | |
Localizzazione del comune di Forno Canavese nella città metropolitana di Torino. | |
Sito istituzionale | |
Forno Canavese (Ël Forn in piemontese) è un comune italiano di 3 170 abitanti della città metropolitana di Torino in Piemonte.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Il comune di Forno è collocato sulle prime elevazioni montuose del Canavese. Il suo territorio è attraversato dal torrente Viana e ha una superficie di 16,7 chilometri quadrati; la quota più elevata si tocca sulla cima del monte Soglio (1971 m s.l.m.)[4].
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il toponimo è collegato alla presenza nel territorio attorno al paese di numerosi forni di calce; tale attività fu di notevole importanza per il comune, tanto che nello stemma è raffigurato un forno con il motto latino "Virtus et labor ad solium ducunt".[4]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Alcuni reperti archeologici testimoniano l'esistenza di un insediamento abitato a Forno Canavese in epoca romana. Nel medioevo il borgo fu feudo dei Valperga, dinastia nobiliare del Piemonte, e dei marchesi del Monferrato fino al 1631, quando passò poi ai Savoia. Fino al 1926 il nome del paese fu Forno di Rivara.
Nell'autunno del 1943 si costituì nell'alto Canavese un gruppo partigiano che prese il nome di "Brigata Monte Soglio".[5] La zona attorno alla montagna fu teatro di scontri con le forze nazifasciste; tra questi l'episodio più noto è la battaglia del monte Soglio dell'8 dicembre 1943. Tra le file dei partigiani si contarono 25 caduti, sette dei quali, fra cui le MOVM Saverio Papandrea e Bartolomeo Grassa, morirono in combattimento mentre gli altri diciotto dopo la cattura vennero fucilati davanti alla casa del Fascio di Forno il 9 dicembre.[6]
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR del 21 marzo 1972. Lo stemma si presenta troncato: nel primo di rosso, all'aquila d'oro al volo spiegato; nel secondo d'oro, un forno, in assonanza con il toponimo. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante, azzurra, spicca il motto, in caratteri maiuscoli neri: VIRTUS ET LABOR AD SOLIUM DUCUNT. Il gonfalone è un drappo di rosso.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta
- Santuario dei Milani
- Cappella di San Bernardo (fraz. Cimapiasole): inaugurata il 4 settembre 1497 al suo interno conserva un affresco (restaurato nel 1993) e un'iscrizione in caratteri gotici risalente alla fondazione dell'edificio[7]
- Un mulino in stile olandese detto “Mulino di Val”, in posizione panoramica [8]
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[9]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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2009 | 2014 | Giuseppe Boggia | lista civica Il Forno delle idee | Sindaco | |
2014 | 2019 | Giuseppe Boggia | lista civica Il Forno delle idee | Sindaco | II mandato |
2019 | in carica | Alessandro Giacomo Gaudio | lista civica Ricostruire Forno insieme | Sindaco |
Altre informazioni amministrative
[modifica | modifica wikitesto]Il comune di Forno C.se faceva parte della Comunità Montana Alto Canavese.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ a b Il territorio, sito istituzionale www.comune.fornocanavese.to.it Archiviato il 13 settembre 2014 in Internet Archive. (consultato nel marzo 2014)
- ^ Massimo Zucchetti, La Battaglia Partigiana del Monte Soglio, in Il manifesto, 27 novembre 2013. URL consultato il 14 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Forno Canavese: dicembre 1943 di lotta e di sangue., su anpicanavese.it, Forno Canavese, ANPI. URL consultato l'11 marzo 2014 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2014).
- ^ La Cappella di San Bernardo a Cimapiasole, sito istituzionale www.comune.fornocanavese.to.it Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. (consultato nel marzo 2014)
- ^ Un mulino in stile olandese in Piemonte
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Forno Canavese
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.fornocanavese.to.it.
- Fórno Canavése, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 140618694 |
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