Vai al contenuto

Federico Tabassi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Federico Tabassi

Sindaco di Sulmona
Durata mandato12 agosto 1899 – 1906
PredecessoreAndrea Zendrini (Commissario prefettizio)
SuccessoreVincenzo Mazara

Durata mandato12 novembre 1926 – 1927
PredecessoreArturo Sacchi
SuccessoreSe stesso come podestà

Podestà di Sulmona
Durata mandato1927 – 18 luglio 1928
PredecessoreSe stesso come sindaco
SuccessoreEdoardo Belli (Commissario prefettizio)

Dati generali
Partito politico
ProfessioneDirettore di banca popolare[2]

Federico Tabassi (Sulmona, 28 giugno 1855Sulmona, 14 marzo 1939) è stato un politico italiano, sindaco e poi podestà di Sulmona[2].

Di famiglia nobile, nacque il 28 giugno 1855 a Sulmona dal barone Domenico Tabassi, già sindaco della città, e da Anna Rossetti, e si sposò nel 1892 con una sua parente, Giulia Tabassi, dalla quale ebbe una figlia, Mariangela, coniugata in D'Alessandro[3]. Fu direttore della banca popolare di Sulmona e fu eletto sindaco della città nel 1899, ricoprendo tale incarico fino al 1906; tornò nuovamente alla testa dell'amministrazione cittadina nel 1926, diventando podestà a seguito dell'emanazione delle leggi fascistissime, ma lasciando l'incarico già nel 1928[2]. Morì il 14 marzo 1939 nella sua città natale[4].

  1. ^ a b Archivio comunale di Sulmona.
  2. ^ a b c Tabassi (2006), p. 58.
  3. ^ Collegio araldico (1981-1985), p. 700; Tabassi (2006), p. 58.
  4. ^ Collegio araldico (1981-1985), p. 700.