Furore (album)
Furore album in studio | |
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Artista | Adriano Celentano |
Pubblicazione | 30 novembre 1960[1] |
Durata | 24:55 |
Dischi | 1 |
Tracce | 12 |
Genere | Pop Rock |
Etichetta | Jolly (LPJ 5017) |
Produttore | Walter Guertler |
Arrangiamenti | Giulio Libano |
Registrazione | 30 novembre 1960, Guertler Bros. Studio, Milano |
Formati | LP - CD |
Note | mono |
Adriano Celentano - cronologia | |
Singoli | |
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Furore è il secondo album in studio di Adriano Celentano pubblicato dalla Jolly nel 1960.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Al di là dell'incertezza sulle date (con confusione tra edizione e registrazione),[3] l'album venne pubblicato poco prima della partenza di Celentano per il servizio militare.[4] Come già avvenuto con il primo album, anche questo contiene diversi brani già presentati su 45 giri e tutte le canzoni sono arrangiate dal maestro Giulio Libano, che dirige la sua orchestra.
Contiene dei rock and roll fatta eccezione per i lenti Nessuno crederà e A cosa serve soffrire, e la traccia Furore, che dà il titolo all'album e che si avvicina a sonorità jazz.
Dopo le ristampe in serie economiche e l'edizione su CD della Mercury Records (catalogo 526 886-2, 1995) allegato alla rivista Raro!, nel 2011 l'album originale è stato ripubblicato dalla Jolly in edizione limitata su CD e su LP in vinile colorato da 180 grammi (catalogo 8 00488 3 21518 8). A entrambi i supporti (rispettivamente come bonus tracks e come singolo 7") sono stati aggiunti gli stessi due brani già allegati al precedente Adriano Celentano con Giulio Libano e la sua orchestra.
L'album non viene considerato parte della discografia ufficiale pubblicata sul sito web clancelentano.it.[5]
Copertina
[modifica | modifica wikitesto]La copertina originale raffigura Celentano accovacciato, vestito con un paio di jeans e una maglietta.
I brani
[modifica | modifica wikitesto]- Impazzivo per te
Primo testo di Miki Del Prete per Celentano, è la canzone più celebre del disco e già un successo con il singolo pubblicato pochi mesi prima. - Serafino campanaro e Hei Stella
Unici inediti. In seguito, quando l'artista lascerà la Jolly, diventeranno l'unico singolo estratto, anche se con una esecuzione diversa.[2] - Hei Stella
Cover del brano nel singolo 24 ore/Ehi! Stella, pubblicato nel 1959 da I Due Corsari (il duo Gaber-Jannacci). - Pitagora
Il testo di Luciano Beretta tratta l'inconsueto (per Celentano) argomento della scuola. - Furore
Il brano fu utilizzato per i titoli di testa del film La ragazza che sapeva troppo di Mario Bava (1963).
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]L'anno indicato è quello di pubblicazione del singolo.
Durate dei brani riportate dalla copertina di LPJ 5017.
- 1960 e 2011 - LP originale, 1995 e 2011 - CD
Lato A
- Impazzivo per te – 2:10 (testo: Miki Del Prete – musica: Adriano Celentano, Ezio Leoni) – 1960
- A cosa serve soffrire – 2:10 (testo: Gian Carlo Testoni – musica: Adriano Celentano, Ezio Leoni) – 1960
- Giarrettiera rossa – 2:30 (testo: Franco Migliacci – musica: Berto Pisano) – 1960
- Serafino campanaro – 2:10 (testo: Nisa – musica: Mansueto De Ponti) – 1960
- Hei stella – 2:20 (testo: Giorgio Calabrese – musica: Gian Franco Reverberi) – 1960
- Nessuno crederà – 2:20 (testo: Gian Carlo Testoni – musica: Gino Mazzocchi) – 1960
Lato B
- Pitagora – 1:45 (testo: Luciano Beretta – musica: Piero Soffici) – 1960
- Rock matto – 1:45 (testo: Piero Vivarelli, Lucio Fulci – musica: Giulio Libano) – 1960
- Furore – 2:10 (testo: Piero Vivarelli – musica: Adricel, Ezio Leoni) – 1960
- Che dritta! – 2:10 (testo: Mauro Coppo – musica: Giulio Libano) – 1960
- Movimento di rock – 2:10 (testo: Alessandro Colombini – musica: Bruno De Filippi) – 1960
- I ragazzi del juke-box – 1:15 (testo: Enzo Bonagura, Ugo Pirro – musica: Eros Sciorilli) – 1960
Cover
[modifica | modifica wikitesto]- Serafino campanaro interpretata da Mina, pubblicata nel 1960 su singolo, EP e nell'album Il cielo in una stanza.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Adriano Celentano, in Schede artisti, SAAR Records. URL consultato il 7 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2014).
- ^ a b Serafino campanaro/Hei Stella, su Discografia Nazionale della Canzone Italiana, ICBSA. URL consultato l'8 settembre 2014.
- ^ Furore, su Discografia Nazionale della Canzone Italiana, ICBSA. URL consultato il 28 gennaio 2016.
- ^ Dalla nota sul retro di copertina dell'LP originale.
- ^ Discografia album, in sito ufficiale, Clan Celentano S.r.l. URL consultato il 10 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2014).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Furore, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Furore, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Autori e compositori, su Archivio Opere Musicali, SIAE. URL consultato il 7 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2011).
- Playlist della SAAR Records con tutti brani dell'album, su YouTube. URL consultato il 7 settembre 2014.