Polina Denisovna Osipenko

Polina Osipenko
	Polina Osipenko nel 1938
Nascita	Novospasovka, 7 ottobre 1907
Morte	Vysokoe, 11 maggio 1939
Cause della morte	incidente
Luogo di sepoltura	Necropoli delle mura del Cremlino
Dati militari
Paese servito	Unione Sovietica
Forza armata	Voenno-vozdušnye sily SSSR
Anni di servizio	1933-1939
Guerre	Seconda guerra mondiale
Decorazioni	Eroe dell'Unione Sovietica
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	Manuale

Polina Denisovna Osipenko, nata Dudnik (in russo Полина Денисовна Осипенко^?; in ucraino Поліна Денисівна Осипенко^?, Polina Denysivna Osypenko; Novospasovka, 7 ottobre 1907, 25 settembre del calendario giuliano – Vysokoe, 11 maggio 1939), è stata un'aviatrice sovietica, una delle prime donne a essere insignite del titolo di Eroe dell'Unione Sovietica.

Biografia

Nacque nel villaggio di Novospasovka, allora nel Governatorato di Ekaterinoslav, poi ribattezzato Osipenko in suo onore e oggi ubicato nell'Oblast' di Zaporižžja. Nell'esercito dal 1932, concluse nel 1933 la Scuola di aviazione militare di Kača. Nel 1938 stabilì il record di distanza percorsa da un'aviatrice femminile in un volo senza scali da Mosca a Kerbi, nel Territorio di Chabarovsk, percorrendo 6 450 chilometri in 26 ore e 29 minuti, ottenendo per questo la stella d'oro di Eroe dell'Unione Sovietica e l'Ordine di Lenin. Morì nel 1939 in un incidente aereo durante un volo di addestramento insieme all'Eroe dell'Unione Sovietica Anatolij Konstantinovič Serov. I due vennero sepolti presso la Necropoli delle mura del Cremlino.^[1]

— 2 novembre 1938

— 2 novembre 1938

(RU) Aleksej Abramov, Osipenko, Polina Denisovna, in U Kremlëvskoj steny [Presso le mura del Cremlino], 2ª ed., Mosca, Izdatel'stvo političeskoj literatury, 1978, pp. 246-248.