Rituale romano
Il Rituale Romano (latino: Rituale Romanum[1]), anticamente chiamato anche «Sacerdotale[2]», è l’insieme di alcuni libri liturgici della Chiesa cattolica contenenti le disposizioni secondo le quali si celebra un rito (battesimo, matrimonio, esequie, ecc.). Esso, unitamente al Pontificale Romano costituisce il riferimento liturgico ufficiale[3][4] della Chiesa romana e comprende sia le formule, sia le diverse parti di cui si compone ogni singolo rito, sia i gesti, i movimenti e i vari portamenti del celebrante da assumere secondo lo svolgimento del rito medesimo[5].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Prima del Concilio di Trento ogni chiesa locale aveva un proprio rituale; dopo il Concilio di Trento il rituale romano promulgato da papa Paolo V con la costituzione Apostolicae sedis[6] del 17 giugno 1614 fu adottato da molte diocesi. Il Rituale fu l'ultimo libro liturgico pubblicato dopo il Concilio di Trento[7]. Tuttavia, a differenza del Messale, la sua adozione non era obbligatoria e molte diocesi conservarono i propri usi locali. Tra le fine del XVI secolo e per tutto il XVII secolo furono pubblicati Rituali diocesani particolari, ad esempio nel 1677 sia la diocesi di Alet sia l'arcidiocesi di Reims pubblicarono ciascuna il proprio rituale.[8]
Il rituale ebbe successive edizioni con modifiche, ampliamenti e migliorie che furono disposte da Benedetto XIV (1752), da Pio IX (1872), da Leone XIII (1884), da Pio XI (1925) e da Pio XII (1952), queste due ultime basate sul Rituale di Paolo V. Il rituale romano, ora completato, è stato riformato a norma dei decreti del Concilio Ecumenico Vaticano II e promulgato nel corso degli anni dai pontefici Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.
Rituale di Paolo V
[modifica | modifica wikitesto]Il rituale di papa Paolo V nell'indice era così costituito:
Rituale Romanum Pauli V Pontificis Maximi Jussu Editum, Aliorumque Pontificum Cura recognitum. Atque ad normam Codicis Juris Canonici accommodatum. SSMI D. B. PII Papae XII auctoritate et auctum ordinatum. Editio I Juxta Typicam Vaticanam:
- I (caput unicum)
- II DE SACRAMENTO BAPTISMI (Sacramento del Battesimo)
- III DE SACRAMENTO CONFIRMATIONIS (Sacramento della Cresima)
- IV DE SACRAMENTO PÆNITENTIÆ (Sacramento della Penitenza)
- V DE SANCTISSIMO EUCHARISTIÆ SACRAMENTO (Sacramento dell'Eucaristia)
- VI DE SACRAMENTO EXTREMÆ UNCTIONIS (Sacramento dell'estrema unzione)
- VII DE EXSEQUIIS (Esequie dei defunti)
- VIII DE SACRAMENTO MATRIMONII (Sacramento del matrimonio)
- IX BENEDICTIONIBUS (Benedizionale)
- X PROCESSIONIBUS (circa le processioni)
- XI LITANIÆ APPROBATAE (Sulle litanie dei santi)
- XII DE EXORCIZANDIS OBSESSIS A DÆMONIO (sull'esorcismo e la possessione dal demonio)
Elenco dei libri del Rituale Romano
[modifica | modifica wikitesto]Oggi, dopo la riforma liturgica seguita al Concilio Vaticano II, il Rituale è stato pubblicato in libri separati: ciascun rito ha il proprio libro liturgico. Esso è così costituito:
- Rito del Battesimo dei bambini[9]
- Rito della Penitenza[10]
- Rito della Confermazione
- Rito dell'unzione degli Infermi (Sacramento dell'Unzione e cura pastorale degli infermi)[11]
- Rito delle Esequie[12]
- Rito della professione religiosa
- Rito del Matrimonio (Sacramento del matrimonio)[13]
- Rito dell'iniziazione cristiana degli adulti[14]
- Rito dell'Eucaristia (o Rito della Comunione fuori della Messa e culto eucaristico)[15]
- Benedizionale[16]
- Rito degli esorcismi[17]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ G. Catalani, Rituale Romanum... commentariis exornatum, Roma, 1757
- ^ Cfr. Manlio Sodi, Alessandro Toniolo, Rituale romanum. Editio typica 1952, Introduzione e storia del rituale, Libreria Editrice Vaticana, 2000, ISBN 9788820980702
- ^ Cfr. Pagliare (Spinetoli), Dizionario liturgico, voce Rituale Romano, Casa S. Maria, Napoli, Edizioni Dehoniane, 1975.
- ^ Rituale Romanum ex decreto Sacrosancti Oecumenici Concilii Vaticani II instauratum auctoritate Pauli PP. VI promulgatum. Ordo...,Typis polyglottis vaticanis, 1969.
- ^ A. Franz, Die kirchlichen Benediktionen im Mittelalter, voll. 2, Freiburg in Brisgau, 1909
- ^ Rituale romano, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 30 giugno 2017.
- ^ Fu preceduto dal Breviario romano (1568), dal Messale romano (1570), dal Martirologio romano (1584), dal Pontificale romano (1595) e dal Caeremoniale Episcoporum (1600)
- ^ Claude Barthe, Storia del Messale tridentino, 2ª edizione, Chieti, Solfanelli, 2021, pp. 118-119
- ^ Rito del Battesimo dei bambini - Rituale Romano - www.maranatha.it, su liturgia.maranatha.it. URL consultato il 23 gennaio 2022.
- ^ Rito della Penitenza - Rituale Romano - www.maranatha.it, su liturgia.maranatha.it. URL consultato il 23 gennaio 2022.
- ^ Rito dell'Unzione degli Infermi - Rituale Romano - www.maranatha.it, su liturgia.maranatha.it. URL consultato il 23 gennaio 2022.
- ^ Rito delle Esequie - Rituale Romano - www.maranatha.it, su liturgia.maranatha.it. URL consultato il 23 gennaio 2022.
- ^ Rito del Matrimonio - Rituale Romano - www.maranatha.it, su liturgia.maranatha.it. URL consultato il 23 gennaio 2022.
- ^ Rito dell'Iniziazione Cristiana degli Adulti - Rituale Romano - www.maranatha.it, su liturgia.maranatha.it. URL consultato il 23 gennaio 2022.
- ^ Rito dell'Eucaristia - Rituale Romano - www.maranatha.it, su liturgia.maranatha.it. URL consultato il 23 gennaio 2022.
- ^ Benedizionale - Rituale Romano - www.maranatha.it, su maranatha.it. URL consultato il 23 gennaio 2022.
- ^ Rito degli Esorcismi e preghiere per circostanze particolari - Rituale Romano - www.maranatha.it, su liturgia.maranatha.it. URL consultato il 23 gennaio 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Eric Palazzo, Libri-liturgici, Enciclopedia dell'Arte Medievale Treccani (1996), su treccani.it.
- Dante Balboni, Nomenclatura per la catalogazione dei libri liturgici, "Ephemerides Liturgicae", vol. XCIX, nº 6, 1985, pp. 517-524
- Nicola Turchi, Ordines Romani, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1935.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- cathopedia.org, su it.cathopedia.org.
- Paolo Giglioni, Introduzione alla liturgia, cap. 6: I libri liturgici, Congregazione per il clero, 1999, su clerus.org.
- Paolo Giglioni, Introduzione alla liturgia, cap. 7: La liturgia nel medioevo, Congregazione per il clero, 1999, su clerus.org.
- Nomenclatura uniforme dei libri liturgici di rito latino a cura dell'International Federation of Library Associations and Institutions (IFLA), su ifla.org.