Tele System
Tele System | |
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Stato | Italia |
Forma societaria | società a responsabilità limitata |
Fondazione | 1989 a Bolzano |
Fondata da | Flavio De Poli, Walter De Poli, Johann Ramoser |
Sede principale | Bressanvido |
Controllate | Tele System Electronic M Sdn Bhd |
Persone chiave | Flavio De Poli (amministratore delegato) |
Settore | Elettronica |
Prodotti | Elettronica di consumo |
Fatturato | € 28,7 milioni (2019) |
Utile netto | € 65.680 (2019) |
Dipendenti | 190 (2014) |
Slogan | «Digitale per passione» |
Note | [1] |
Sito web | www.telesystem-world.com/0/1/it/ |
TELE System Digital S.r.l., meglio nota come TELE System, è un'azienda italiana con sede a Bressanvido, in provincia di Vicenza, che opera nel settore dell'elettronica di consumo, in particolare negli apparecchi e dispositivi per la televisione digitale e satellitare.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'azienda viene fondata nel 1989 a Bolzano come Tele System Electronic S.r.l. per iniziativa dei fratelli Flavio e Walter De Poli e Johann Ramoser, e fin dal suo avvio si specializza nella produzione di antenne paraboliche.[2][3]
In breve tempo si afferma come un'importante realtà, divenendo alla vigilia degli anni 2000 il maggior produttore italiano ed europeo di parabole con 2 milioni di unità l'anno.[4] L'azienda si espande con la creazione di filiali all'estero e di una solida rete di vendita in Italia, e nel frattempo sposta la sua sede presso lo stabilimento di produzione di Bressanvido, in provincia di Vicenza.[4] All'attività di produzione delle parabole viene affiancata la commercializzazione di decoder satellitari, di televisori, e dopo lo sviluppo della televisione digitale terrestre anche di set-top box.[5] Nel mercato dei decoder per il digitale terrestre, Tele System si afferma come uno dei marchi più venduti in Italia.[6]
Nel 2007, Tele System entra nel mercato dei navigatori satellitari, con il modello Navigatore TS8.2PND.[7] L'azienda è in piena espansione e nel 2009 realizza il fatturato più alto di sempre, di 183,5 milioni di euro, ed un utile di 8,6 milioni.[8] Nel 2010, l'azienda presenta il modello Hybrid BLOBbox, un decoder DTT Full HD multifunzione, che consente la connessione a Internet e la videoregistrazione dei programmi televisivi.[9]
Nel 2016, Tele System lancia un innovativo decoder DTT dalle dimensioni compatte da installare sui televisori non abilitati agli standard DVB-T2 e HEVC.[10]
Nel 2021, l'azienda aderisce al consorzio Hybrid Broadcast Broadband TV (Hbb TV), che sviluppa la tecnologia omonima.[11]
Informazioni e dati
[modifica | modifica wikitesto]Tele System Digital S.r.l., azienda con sede operativa a Bressanvido, in provincia di Vicenza, opera nel settore dell'elettronica di consumo. Progetta, produce e commercializza, televisori, decoder per il digitale terrestre e per quella satellitare, lettori DVD, parabole, e convertitori LNB.
Presente in oltre 70 paesi nel mondo[4], il grosso della sua produzione avviene in Cina e Malaysia, ed in quest'ultimo paese controlla una società, la Tele System Electronic M Sdn Bhd, attiva dal 1999.[12]
Nel 2019, l'azienda veneta ha realizzato un fatturato di 28,7 milioni di euro, ed un utile netto di poco più di 65.680.[1] L'ultimo dato disponibile sul numero di addetti è del 2014, in cui erano impiegate 190 persone.[13]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b TELE SYSTEM DIGITAL S.R.L., su reportaziende.it. URL consultato il 7 marzo 2021.
- ^ Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana. Foglio delle inserzioni n. 279 del 27 novembre 1993, p. 28
- ^ Redazione, TELE System. Tutto per il digitale, in Smart Building Italia, 29 luglio 2014. URL consultato l'8 marzo 2021.
- ^ a b c E. Dal Maso, Tele system punta su ricavi record, in Italia Oggi, n. 266, 9 novembre 2000, p. 18. URL consultato il 19-05-2019.
- ^ G. Lonardi, Il made in Italy delle tv resiste nelle nicchie, in La Repubblica, 24 novembre 2008, p. 13. URL consultato l'8 marzo 2021.
- ^ Redazione, A Rigoni e De Poli il riconoscimento di Ernst & Young, in Il Giornale di Vicenza.it, 20 novembre 2009. URL consultato l'8 marzo 2021.
- ^ L. Briotti, TeleSystem entra nel mercato dei navigatori satellitari hitech, in La Repubblica, 21 maggio 2007, p. 24. URL consultato l'8 marzo 2021.
- ^ Le principali società italiane (2010), R&S-Mediobanca, 2010, p. 116.
- ^ F. Tarissi, Tele Systems, il decoder all in one che può registrare le trasmissioni tv, in La Repubblica, 10 maggio 2010, p. 34. URL consultato l'8 marzo 2021.
- ^ F. Ferrara, TeleSystem lancia il decoder Stealth che abiliterà il DVB-T2 sulle TV, in Fidelity House, 24 ottobre 2016. URL consultato l'8 marzo 2021.
- ^ Redazione, Amazon, Discovery, TELE System Digital aderiscono all’Associazione HbbTV, in Radio & Television Monitor, 23 febbraio 2021. URL consultato l'8 marzo 2021.
- ^ (EN) Tele System Electronic M Sdn Bhd, su bloomberg.com. URL consultato l'8 marzo 2021.
- ^ Le principali società italiane (2015), R&S-Mediobanca, 2015, pp. 226-227.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su telesystem-world.com. URL consultato l'8 marzo 2021.