Tintinnida
Tintinnidi | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Chromalveolata |
Superphylum | Alveolata |
Phylum | Ciliophora |
Classe | Spirotrichea |
Sottoclasse | Choreotrichia |
Ordine | Tintinnida Kofoid e Campbell 1929 |
I tintinnidi sono un ordine di protisti caratterizzati dalla presenza di macro e micronuclei e di una capsula gelatinosa, la lorica, con struttura alveolare, contenente concrezioni estranee. La lorica lunga da 50 μ-1 mm, è distinta in una parte orale superiore e una parte aborale inferiore, spesso fornita di appendice caudale. Presso l'apertura orale si può trovare un collare rivolto verso l'esterno o l'interno. Abbondantemente rappresentati nel plancton di tutti i mari sia in vicinanza delle coste sia in mare aperto. Tra i generi più noti vi sono Calpionella, Calpionellites, Tintinnopsella e Amphorellina.
I primi resti di Tintinnidi, descritti in sezione sottile, risalgono all'Ordoviciano inferiore, ma la loro grande esplosione avviene nella Tetide durante il Giurassico superiore e Cretaceo inferiore (facies a Calpionella).
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) tintinnid, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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