Vito Reale
Vito Reale | |
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Ministro dell'interno | |
Durata mandato | 16 novembre 1943[1] – 22 aprile 1944 |
Predecessore | Umberto Ricci |
Successore | Salvatore Aldisio |
Coalizione | Governo Badoglio I |
Sito istituzionale | |
Senatore della Repubblica italiana | |
Durata mandato | 8 maggio 1948 – 28 aprile 1953 |
Legislatura | I |
Gruppo parlamentare | Misto |
Tipo nomina | Decreto presidenziale |
Incarichi parlamentari | |
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Deputato dell'Assemblea Costituente | |
Durata mandato | 28 giugno 1946 – 31 gennaio 1948 |
Gruppo parlamentare | Unione Democratica Nazionale |
Circoscrizione | XXVII (Potenza) |
Incarichi parlamentari | |
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Membro della Consulta Nazionale | |
Durata mandato | 25 settembre 1945 – 24 giugno 1946 |
Gruppo parlamentare | Partito Democratico del Lavoro |
Deputato del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 1º dicembre 1919 – 25 gennaio 1924 |
Legislatura | XXV e XXVI del Regno d'Italia |
Circoscrizione | Potenza |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | |
Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza |
Professione | avvocato |
Vito Reale (Viggiano, 23 dicembre 1883 – Roma, 28 aprile 1953) è stato un politico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Vito Nicola Reale nacque presso il comune di Viggiano, in provincia di Potenza da Giuseppe Reale (1850) e Lucia Miglionico (1856), in una famiglia di proprietari terrieri. Svolse la professione di avvocato nel foro di Potenza. Fu Sindaco di Viggiano, suo paese natale, dal 1910 al 1915. Fece parte della Massoneria, matricola n. 33.433, fu iniziato il 4.11.1910 nella loggia di Viaggiano "Mario Pagano, e divenne Maestro il 28.1.1914"[2]. Dal 1912 fu consigliere della Deputazione provinciale di Potenza.
Fu eletto deputato nel 1919 e confermato nel 1921 nella circoscrizione di Potenza, con il Partito Democratico del Lavoro[partito fondato nel 1943]. Restò a Montecitorio fino al 1924.
Dopo il 25 luglio 1943 fu sottosegretario all'Interno dal 16 novembre 1943 e dall'11 febbraio 1944 fu Ministro dell'interno nel Governo Badoglio I del Regno del Sud.
Nel 1945 fu membro della Consulta Nazionale, e nel 1946 eletto deputato all'Assemblea Costituente, aderendo all'Unione Democratica Nazionale.
Fu quindi senatore di diritto durante la I legislatura (1948-1953) e morì a pochi mesi dalla fine della legislatura. Nella sua attività politica fu considerato allievo di Francesco Saverio Nitti.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Vito Reale
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Vito Reale, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Vito Reale, su Senato.it - I legislatura, Parlamento italiano.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 90265824 · SBN NAPV093981 |
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