pazzo m sing

   singolare   plurale 
 maschile    pazzo    pazzi 
 femminile    pazza    pazze 
  1. (per estensione) (spregiativo) affetto da malattia mentale
  2. che è "totalmente escluso" da contatti e/o da legami verbali tramite intelletto, anche qualora se ne renda accessibile la possibilità
  3. (senso figurato) proprio di un pazzo, di chi non conosce limiti; insensato, folle, eccessivo, sfrenato
  4. (senso figurato) stravagante, bizzarro
  5. che sembra o è fuori di sé, che sembra aver perso la ragione
  6. (gergale) detto di qualcuno o qualcosa considerati al di là della propria prospettiva

pazzo m sing

  1. persona affetta da una forma di malattia mentale; squilibrato
  2. (senso figurato) persona stravagante, bizzarra
pàz | zo

IPA: /ˈpattso/

forse derivato per alterazione del latino patiens cioè "paziente, che patisce", oppure dal francese "page" ossia "paggio" (confronta il detto francese être effronté comme un page), probabilmente tramite il napoletano "pazzë".

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«gli uomini mi hanno definito pazzo, sebbene non risulti ancora chiaro se la pazzia sia, o no, il grado più alto dell'intelletto, e se molto di quanto dà gloria e tutto ciò che rende profondi non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione dello spirito, a spese dell'intelletto in genere »


  • pazzo da legare
che sembra o è fuori di se
persona affetta da malattia mentale
persona eccentrica, bizzarra