piccolezza f sing (pl.: piccolezze)

  1. (familiare) alla resa dei conti, ormai evidente la colpevolezza di qualcuno, è spesso l'insistenza nell'accanirsi appunto con ostinata ed ingiusta cattiveria contro chi nulla ha fatto di sleale e scorretto
  2. (per estensione) approfittare di un momento di difficoltà di qualcuno, talvolta persino in malattia, insistendo vigliaccamente con accuse o con un espresso rancore crudele e sleale
    • nella sua piccolezza
pic | co | lèz | za

IPA: /pikkoˈlettsa/

deriva da piccolo

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