del corrispondente Giuseppe Sarcina e Valerio Cappelli, Raffaella Cagnazzo, Paolo Foschi, Nino Luca, Maurizio Porro, Laura Zangarini
Finale con pathos per l’edizione 2017 degli Oscar: stupore e incredulità su palco al momento in cui si capisce che c’è stato un errore e il presunto vincitore, La La Land, deve cedere la statuetta a Moonlight. Un errore a cui viene in fretta e furia messa una toppa Statuetta a Bertolazzi-Gregorini per il trucco: «Siamo italiani, l’Oscar va a tutti gli immigrati»
Il video IL COMMENTO - L’edizione più black di sempre. E Warren Beatty fa un regalo all’odiato Trump di M. Porro
«Fuocoammare» non ce la fa. Rosi: «Non parlate di delusione» di Valerio Cappelli

L’89esima edizione della notte degli Oscar conferma le previsioni: ai favoriti «La La Land» e «Moonlight» i premi principali. Affleck jr. miglior attore protagonista la spunta su Washington

del corrispondente Giuseppe Sarcina e Valerio Cappelli, Paolo Foschi, Nino Luca, M. Porro
Finale con giallo, con Warren Beatty che sbaglia la busta con il nome del film vincitore. Il musical si consola con 6 premi. Niente da fare per Fuocoammare. Miglior film straniero all’iraniano Farhadi.
Statuetta a Bertolazzi-Gregorini per il trucco: «Siamo italiani, l’Oscar va a tutti gli immigrati»
IL COMMENTO - L’edizione più black di sempre . E Warren Beatty fa un regalo all’odiato Trump di Maurizio Porro
«Fuocoammare» non ce la fa. Rosi: «Non parlate di delusione» di Valerio Cappelli

Dal clamoroso colpo di scena finale, con l’annuncio sbagliato di Warren Beatty del miglior film alla delusione per Fuocoammare, che torna a casa senza statuetta. L’Oscar più importante alla fine è andato a Moonlight. I migliori attori protagonisti sono stati Emma Stone e Casey Affleck. Ma l’89ma cerimonia degli Oscar verrà ricordata anche per la nuova capigliatura di Halle Berry e il tweet di Jimmy Kimmel a Donald Trump. La serata al Dolby Theatre di Los Angeles raccontata in 25 foto

L’89esima edizione della notte delle stelle passerà alla storia per l’annuncio sbagliato di Warren Beatty. «La La Land» non fa il botto, resta a mani vuote «Fuocammare»

Il regista: «È stato un viaggio lunghissimo, bello, affascinante». Il coproduttore Del Brocco di Rai Cinema: «Avevamo contro i “mostri” Usa, di più non potevamo fare»

I due italiani, insieme a Christofer Nelson, hanno ricevuto la statuetta per il miglior «Make up and hairstyling» con il film «Suicide Squad»

di Valerio Cappelli, Paolo Foschi e Nino Luca
Finale con giallo, con Warren Beatty che sbaglia la busta con il nome del film vincitore. Il musical si consola con 6 premi. Niente da fare per Fuocoammare. Miglior film straniero all’iraniano Farhadi.
Statuetta a Bertolazzi-Gregorini per il trucco: «Siamo italiani, l’Oscar va a tutti gli immigrati»
IL COMMENTO - L’edizione più black di sempre . E Warren Beatty fa un regalo all’odiato Trump di Maurizio Porro
«Fuocoammare» non ce la fa. Rosi: «Non parlate di delusione» di Valerio Cappelli

di Francesco Piccolo
Il motivo per cui ci appassiona la cerimonia di Hollywood non è tanto sapere chi vince ma sentire la gioia di chi sale sul palco, incredulo o consapevole

di Michela Rovelli, Leda Balzarotti, Barbara Miccolupi
La replica dell’attrice, che si prepara ad andare alla cerimonia per la 20° nomination, un record: «Sta rovinando questo grande successo»

di Giovanna Grassi
«Dovrò arginare i commenti e le battute di candidati e ospiti sul palco. Tra i film stranieri vincerà l’iraniano Farhadi, assente perché contesta i muri anti-immigrati»

Errori, gaffe, cadute, lacrime: tutto quello che nelle 88 edizioni degli Oscar è accaduto e ha fatto parlare

In attesa della notte delle statuette, rispondete alle domande e alle curiosità sulla storia del riconoscimento per capire quanto siete davvero esperti

Dietro le statuette degli Academy Awards, ci sono storie di star che hanno visto la loro carriera decollare dopo la vittoria del premio, mentre per altre Hollywood non è mai stato un successo

Le recensioni di alcuni dei film protagonisti della notte più importante per il cinema, fatte dal critico cinematografico del «Corriere» che assegna anche le stelle: il massimo è 4

«Fuocoammare», il documentario del 2016 di Gianfranco Rosi sull’isola di Lampedusa che lo scorso febbraio ha vinto l’Orso d’oro al Festival del cinema di Berlino è stato nominato per l’Oscar come Miglior documentario. Dovrà battersi contro 4 sfidanti. A partire dal favorito, «O.J.: Made in America»

di Paolo Mereghetti
La Lampedusa di Rosi affronta 4 storie Usa: due film sul razzismo, il caso di un ragazzo autistico, il favorito «O. J. Simpson: Made in America» SCHEDE

di Maria Teresa Cometto
Amazon in corsa per la prima volta nel miglior film con Manchester by the Sea Da Fox a time Warner, gli studios in trincea a caccia di alleati in Rete

di Giovanna Grassi
L’attrice candidata come miglior attrice non protagonista per «Fences»
di Denzel Washington: «Sogno un Oscar senza barriere»

Il 26 febbraio si celebrerà l’89esima edizione degli Academy Awards. In passato non sono state poche le celebrità in corsa per l’ambita statuetta che hanno preferito non partecipare 

di Giovanna Grassi
Il cantante-produttore, già vincitore di un’Oscar, sarà protagonista della notte delle stelle: «E io starò con Meryl Streep»

«La La Land» da record, come «Titanic» e «Eva contro Eva». Ma solo «Il Signore degli anelli - Il ritorno del Re» fece l’en plein (11 oscar per 11 nomination)

«La La Land» ottiene 14 candidature: il favorito annunciato. Seguono «Moonlight» di Barry Jenkins e «Arrival» di Denis Villenueve a quota 8. « La battaglia di Hacksaw Ridge» a 6

L’italiano Fuocoammare in corsa per i documentari. La La Land domina con 14 nomination

di Giovanna Grassi
Sei nomination all’Oscar per «La battaglia di Hacksaw Ridge», film pacifista
diretto dall’attore. Una riscossa dopo anni di delusioni e polemiche

di Giovanna Grassi
Il musical di Damien Chazelle ha ottenuto 14 candidature agli Oscar, compresa quella per il miglior film: «In coppia con Ryan Gosling realizzo un sogno»