Sam Smith

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Sam Smith (disambigua).
Sam Smith
Sam Smith in concerto al Lollapalooza Festival di Berlino nel 2015
NazionalitàRegno Unito (bandiera) Regno Unito
GenerePop soul[1]
Periodo di attività musicale2012 – in attività
Strumentovoce
EtichettaCapitol Records
Album pubblicati5
Studio4
Live1
Logo ufficiale
Logo ufficiale
Sito ufficiale

Samuel Frederick Smith (Londra, 19 maggio 1992) è un cantautore britannico.

Diventato noto ai singoli collaborativi Latch e La La La, ha successivamente avviato la propria carriera solista pubblicando l'album in studio In the Lonely Hour (2014), promosso dai singoli di successo planetario Stay with Me e I'm Not the Only One. Nel 2015 interpreta il brano Writing's on the Wall, colonna sonora del film Spectre, ventiquattresimo capitolo della serie cinematografica di James Bond. Grazie al brano si aggiudica il Golden Globe e il Premio Oscar nella sezione miglior canzone. Nel 2017 pubblica invece il secondo album The Thrill of It All, che ha debuttato al vertice delle classifiche di dieci Paesi, e nel 2020 è il turno di Love Goes.

Nel corso della sua carriera Smith ha vinto numerosi riconoscimenti musicali, ottenendo per tale motivo una menzione nel Guinness dei primati: tra i suoi premi figurano cinque Grammy Award, tre BRIT Award, tre Billboard Music Awards e un American Music Award.

Studia alla Youth Music Theatre UK, dove nel 2007 produsse Oh! Carol (interpretava le canzoni di Neil Sedaka), e per un certo numero di anni ha studiato canto e composizione sotto la guida della cantante e pianista jazz Joanna Eden. Successivamente ha frequentato la St. Mary's Catholic School a Bishop's Stortford. Ha fatto parte del Bishop's Stortford Junior Operatics (ora Bishops Stortford Musical Theatre Society) e del coro Youth Choir. Dopo Joanna Eden, Smith si trovò sotto l'ala dell'artista R&B Maxwell, con il quale ha sviluppato sfumature soul e R&B nello stile di canto. Smith infatti in un'intervista ha così dichiarato: "Un cantante soul è una persona che proietta la propria anima attraverso la sua voce. Ed è proprio questo che sto cercando di fare". Smith afferma che il suo stile musicale è influenzato da Lady Gaga, Adele, Beyoncè, Marvin Gaye, Whitney Houston, Mariah Carey, Amy Winehouse e Christina Aguilera.

Nel 2009, la madre Kate Cassidy, una banchiera che in un anno ha guadagnato più di 500 000 sterline, ha chiesto un risarcimento di 1,5 milioni di sterline alla Corte Suprema contro il suo ex datore di lavoro Tullett Prebon, che l'aveva licenziata poiché impiegava troppo tempo a gestire la carriera musicale di Smith.

2012-13: gli inizi

[modifica | modifica wikitesto]
Smith canta a Glasgow nel 2014

Nell'ottobre 2012 Smith ha collaborato col duo Disclosure nel singolo Latch, il quale è stato pubblicato l'8 ottobre 2012 e ha raggiunto la posizione n.11 nella Official Singles Chart. Nel febbraio 2013 ha pubblicato il singolo di successo Lay Me Down, il primo singolo del suo album di debutto. Ha collaborato con Naughty Boy nel singolo La La La, il quale è stato pubblicato il 19 maggio 2013 e il 26 maggio 2013 ha raggiunto la posizione n.1 nella Official Singles Chart, superando Blurred Lines di Robin Thicke, Pharrell Williams e T.I.

Il 4 ottobre ha pubblicato un EP, Nirvana; il primo singolo, Stay with Me, è stato prodotto da Two Inch Punch e il 24 luglio 2013 in anteprima sullo show BBC Radio 1Xtra della MistaJam. La seconda canzone dell'EP è Nirvana ed è stata prodotta da Craze & Hoax e da Jonathan Creek. L'EP contiene anche la versione acustica di Latch e una versione live di I've Told You Now.

Infine il 25 novembre 2013 Smith ha collaborato con Disclosure, Nile Rodgers e Jimmy Napes in Together, unico singolo dell'album Settle:The Remixes. Sam Smith ha vinto il Brit Choice Award nel 2014.

2013-2016: In the Lonely Hour e l'Oscar

[modifica | modifica wikitesto]
Smith esegue Stay with Me a Berlino nel 2015

Vince il titolo di migliore promessa dell'anno dal Brits Critics' Choice Award 2014, Sam Smith con l'album In the Lonely Hour ha scalato le classifiche di vendita in tutto il mondo riuscendo a vendere 101 000 copie in una sola settimana. Il secondo singolo del suo album di debutto, intitolato Money on My Mind, è stato pubblicato il 16 febbraio 2014. Il terzo singolo Stay with Me (del quale ha pubblicato un'ulteriore versione con la collaborazione di Mary J. Blige) pubblicato il 18 maggio 2014, ha anticipato l'uscita dell'album In the Lonely Hour del 26 maggio 2014, annunciata il 16 dicembre 2013. Una versione dal vivo di I've Told You Now, eseguita nella St Pancras Old Church di Londra, è stata resa disponibile per il download gratuito su Amazon il 27 dicembre 2013. Il brano Make It To Me, scritto assieme ad Howard dei Disclosure e a Jimmy Napes, è stato reso disponibile per il download gratuito su iTunes Store il 13 gennaio 2014.

Il 29 agosto viene distribuito il quarto singolo I'm Not the Only One (che comprende una versione duettata col rapper ASAP Rocky).

Il 20 gennaio 2014 ha fatto il suo debutto televisivo americano eseguendo Latch al Late Night with Jimmy Fallon. Il 29 marzo 2014 si esibisce al Saturday Night Live, eseguendo Stay with Me e Lay Me Down. Il 29 maggio 2014 ha fatto il suo debutto in Italia a The Voice of Italy su Rai 2. Nel giugno del 2014 è sulla copertina del 92º numero di The Fader.

L'8 febbraio 2015 si aggiudica 4 Grammy Awards: Record of The Year (Stay with Me), Song of the Year (Stay with Me), Best Pop Vocal Album (In the Lonely Hour) e Best New Artist.[2]

Nel 2015 interpreta la canzone principale del ventiquattresimo film di James Bond, Spectre.[3] Il singolo, intitolato Writing's on the Wall, è stato pubblicato il 25 settembre 2015 ed ha vinto il Premio Oscar alla miglior canzone originale, occasione nella quale Smith ha condiviso la sua vittoria con la comunità LGBT.

2017-presente: The Thrill of It All e Love Goes

[modifica | modifica wikitesto]

L'8 settembre 2017 è uscito il singolo Too Good at Goodbyes che ha anticipato il secondo album in studio, The Thrill of It All, pubblicato il 3 novembre successivo. Contemporaneamente alla pubblicazione dell'album è uscito il secondo singolo One Last Song. Il 29 marzo 2018 è uscito il terzo singolo Pray, in collaborazione con Logic, mentre il 29 giugno successivo è uscito il quarto singolo Baby, You Make Me Crazy.

Il 20 marzo 2018 è partito il The Thrill of It All Tour a supporto dell'album, che si è concluso nel 2019. Il 17 agosto 2018, ha collaborato con Calvin Harris al singolo Promises.

Il 21 dicembre 2018 ha pubblicato il singolo Fire on Fire[4], mentre l'11 gennaio 2019 il singolo Dancing with a Stranger, in collaborazione con Normani, ottenendo un ottimo successo internazionale.[5] Il 19 luglio 2019 viene pubblicato il singolo How Do You Sleep?, nel cui video Sam Smith esegue per la prima volta una performance di danza.[6]

Nell'ottobre 2019, in una nuova intervista allo Zach Sang Show, Smith ha espresso l'entusiasmo per il prossimo disco, arrivato nel 2020, confermando inoltre che la sua ultima offerta avrebbe presentato meno ballate e un sacco di brani più appariscenti sulla scia dei suoi ultimi due singoli. Smith ha anche rivelato di aver ricevuto la spinta necessaria per scrivere nuova musica dopo una collaborazione del 2018 con Calvin Harris.[7]

Il 1º novembre 2019, Smith ha pubblicato una cover della canzone di I Feel Love di Donna Summer.

Il 17 aprile 2020, Smith ha pubblicato il brano I'm Ready in collaborazione con la cantante Demi Lovato[8], che anticipa l'eponimo album. Il singolo è stato lanciato insieme al relativo videoclip. Il 30 luglio 2020 viene invece pubblicato il singolo My Oasis, questa volta in collaborazione con Burna Boy.[9] Il 24 agosto 2020 collabora con Tiwa Savage nel brano Temptation. Il 30 ottobre 2020, dopo svariati rinvii, l'album Love Goes è stato finalmente pubblicato. Il 19 novembre 2020 pubblica il singolo inedito The Lighthouse Keeper.[10] Nel marzo 2021 pubblica l'album live Love Goes: Live at Abbey Road Studios.[11]

Il 22 settembre 2022 pubblica il singolo Unholy realizzato in collaborazione con Kim Petras, il quale debutta al primo posto nella classifica britannica e diventa inoltre il suo primo brano al numero uno nella Billboard Hot 100 statunitense.[12][13][14]

Stile e influenze

[modifica | modifica wikitesto]

Smith cita Adele e Amy Winehouse come influenze primarie, oltre a Chaka Khan, Christina Aguilera, Beyoncé e Lady Gaga.[15]. In un'intervista a Rolling Stone, Smith ha citato Whitney Houston e Mariah Carey come le più grandi voci R&B.

Sam Smith ha un rapporto di cuginanza di terzo grado con la cantante pop Lily Allen e l'attore Alfie Allen.

Nel maggio del 2014 ha dichiarato la propria omosessualità, spiegando inoltre che molte delle sue canzoni di debutto sono ispirate da un amore non corrisposto. Smith si identifica come persona non binaria, preferendo pronomi neutri (they/them in inglese).[16] Sostiene inoltre di essere femminista.[17]

Dall'adolescenza ha lottato con problemi di immagine corporea.[18] In un'intervista con 4Music ha anche rivelato le sue lotte contro il disturbo ossessivo-compulsivo: "Io attualmente ho un DOC davvero grave e sta peggiorando per il momento" [...] "devo controllare i rubinetti prima di uscire da casa per assicurarmi di aver controllato tutto in caso di inondazioni".

Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia di Sam Smith.

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ (EN) Sam Smith - Biography, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 12 aprile 2021.
  2. ^ Grammy Awards: poker di Sam Smith, tre premi a Beyonce
  3. ^ SPECTRE: Sam Smith interpreterà la canzone principale del film, su Best Movie, 7 settembre 2015. URL consultato l'8 settembre 2015.
  4. ^ Audio e testo del nuovo singolo di Sam Smith Fire On Fire, colonna sonora della serie Netflix La collina dei conigli, su optimaitalia.com, 21 dicembre 2018.
  5. ^ Sam Smith: ascolta "Dancing with a Stranger" con la Fifth Harmony Normani, su rockol.it, 11 gennaio 2019.
  6. ^ (EN) Emily Zemler, Emily Zemler, Sam Smith Dances His Feelings Away in 'How Do You Sleep?' Video, su Rolling Stone, 19 luglio 2019. URL consultato il 31 luglio 2020.
  7. ^ (EN) Sofiana Ramli, Sam Smith confirms new pop-driven album is coming in 2020, su NME, 10 ottobre 2019. URL consultato il 18 novembre 2019.
  8. ^ Jacopo Masin, Drag queen e canotte glitterate nelle olimpiadi queer di Sam Smith e Demi Lovato, in NEG Zone, 17 aprile 2020.
  9. ^ 30 July 2020, Sam Smith e Burna Boy insieme nel nuovo singolo "My Oasis", su News Mtv Italia, 30 luglio 2020. URL consultato il 31 luglio 2020.
  10. ^ (EN) Tweet by Sam Smith, su Twitter. URL consultato il 19 novembre 2020.
  11. ^ Sam Smith ha annunciato l'uscita del live album "Love Goes: Live At Abbey Road Studios", su News Mtv Italia, 10 marzo 2021. URL consultato il 18 marzo 2021.
  12. ^ (EN) Tom Skinner, Sam Smith teams up with Kim Petras on throbbing new single 'Unholy', su NME, 23 settembre 2022. URL consultato il 24 ottobre 2022.
  13. ^ (EN) Helen Ainsley, Sam Smith and Kim Petras leapfrog midweek leader to debut at Number 1 with Unholy following close Official Singles Chart race, su Official Charts Company, 30 settembre 2022. URL consultato il 24 ottobre 2022.
  14. ^ (EN) Gary Trust, Sam Smith & Kim Petras' 'Unholy' Hits No. 1 on Billboard Hot 100, su Billboard, 24 ottobre 2022. URL consultato il 24 ottobre 2022.
  15. ^ Rebecka Schumann, Sam Smith: 5 Fact Facts About The 2015 Grammy Winner, su International Business Times, 8 febbraio 2015. URL consultato il 18 novembre 2019.
  16. ^ (EN) Laura Snapes, Sam Smith on being non-binary: 'I'm changing my pronouns to they/them', in The Guardian, 13 settembre 2019. URL consultato il 15 dicembre 2019.
  17. ^ (EN) The Interview: Grammy winner Sam Smith - Macleans.ca, su macleans.ca. URL consultato il 18 novembre 2019.
  18. ^ (EN) Curtis M. Wong, Sam Smith Opens Up About Gender Identity, Body Image In Candid Interview, su HuffPost, 15 marzo 2019. URL consultato il 18 novembre 2019.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN308180578 · ISNI (EN0000 0004 3073 0370 · LCCN (ENn2014005278 · GND (DE1054046522 · BNF (FRcb16935944g (data)